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giovedì 21 agosto 2014
A delegation of the American University of California “DAVIS FRESNO STATE” on an official visit at “CUPERTINUM” the winegrowers’ cooperative of Copertino
On the 31st July the Copertino wine cooperative, called “Cupertinum”,
welcomed four American students: Tori Lewis, Alex Kasai, Derick Webb, Shawn
McIlvenna, who had expressed, along with the Program Director of the US DAVIS
Fresno State, the desire to know the company and its wine. This activity
is part of the program of Global Wine Industry Internship Program developed by
YLTOUR in partnership with the American University of California. They were
hosted by the president of the wine cooperative, Mr. Francesco Trono, and the
deputy mayor of the municipality, Ms. Laura Alemanno. The latter was charged with
representing the municipality desire to establish new relationships with other
countries, in particular the USA.
At the
meeting there was also the engineer Mirko Manca, the wine expert Mr Giuseppe
Pizzolante Leuzzi and Mr and Mrs Hunter, the only American family residing in
Copertino, who had the task of being interpreters and making the guests feel at
ease. The deputy
mayor made a speech to welcome the guests on behalf of the mayor, Sandrina
Schito, and the whole town administration. The wine cooperative “Cupertinum” is
considered a crucial point of reference in the field of enology and in that
day, focused on the topic of wine, it has also become an important backdrop for
exchanges of cultures, traditions and territorial peculiarities. The wine
expert told the agriculture students that the associated vine growers produce
high quality wines thanks to their deep knowledge of the vineyards, the
organoleptic features of their grapes and the specific cultivation needs. Mr. Francesco
Trono wanted in particular to have the students know the history of the wine
cooperative, which was born in 1935 thanks to the will of 36 vine growers
associated in a cooperative; their purpose was to give value to their
cooperative and look after the vinification of their grapes and the trade of
their wines. Today there are 300 proud partners who give their own crops. The
cultivated fields are about 350 hectars. Mr. Francesco
Trono let the students see some
historical documents, some pictures and some pages of old newspapers concerning
the history of the wine cooperative. At the end of the didactic journey they
could taste the wines deriving from the cultivation of different kinds of
grapes: Negroamaro, black Malvasia, Primitivo and white Malvasia of Lecce. The
council member Mauro Valentino gave the final greetings to the group. In the
past months he had already organized important economical and cultural
exchanges with the city of Cupertino in California, which is twinned with our
town in the name of our great Saint.
CUPERTINUM, cantina sociale
cooperativa di Copertino / Via Martiri del Risorgimento 6 – 73043 I –
Copertino (Lecce)
tel. (+39) 0832 947031; fax (+39) 0832 947031;
email: cantinacopertino@libero.it
sito web - http://www.cupertinum.it/
|
University of California, Davis
sito web: http://www.ucdavis.edu
California State University, Fresno
sito
web: http://www.fresnostate.edu/
|
Comune di Copertino - Provincia
di Lecce
73043
COPERTINO (Lecce) - Via Malta, 10
Tel.
(+39) 0832 93 83 11 (centralino) - Fax. (+39) 0832 93 35 22
sito web: www.copertino.it
Email: info@comune.copertino.le.it
|
A document written by:
Romina Leo, email: rominaleo@libero.it
Mirko
Manca, email: manca.mirko@gmail.com
|
L’Osteria dei Soprannomi di Marco Sommariva con prefazione di Mauro Macario (Chinaski Edizioni). Intervento di Nunzio Festa
“Sommariva è dominato
da due personalità estetiche contrapposte: un realismo che ha le sue radici nel
neorealismo del dopoguerra e poi si dispiega nella contemporaneità con coraggio
ideologico, e un iperrealismo assolutamente imprevedibile che lo trascende
bruscamente e s’accasa nel surreale fumettistico, talora grottesco e
funambolico”. Questa precisa definizione, redatta dal solito Macario, descrive
la scrittura di Marco Sommariva, che per la prima volta apprezzammo al tempo
delle “Pillole Situazioniste” (2005) e della prima edizione de “Il venditore di
pianeti” (2006); libri dati alle stampe – entrambi - dalla romana Malatempora
ai giorni dell’indimenticato Angelo Quattrocchi. Con il nuovo romanzo
“L’Osteria dei soprannomi”, seguito del “Venditore” ristampato nel 2008 dalla
Marco Tropea, troviamo un luogo vero e fantastico posizionatosi di fronte alle
carceri di Sestri Ponente, un posto che insomma: “non chiude mai ed è pieno di
mosche in tutte le stagioni”. Il mondo da raccontare, raccontato dal mago Sommariva.
Nell’Osteria e fuori dall’Osteria. Nelle strade di Sestri, nel cielo di Sestri
Ponente. Personaggi che son un unico, senza evidentemente toglier nulla al
libro, personaggio. L’utopia di Sommariva diviene una presenza fitta di
presenze, fatta di proiezioni di storie e cuori. La feccia della società, che
tutt’altro invece è. Nel giusto e nell’errore, nella bellezza e nella
sporcizia. Al galoppo di citazioni da De André e Guccini. Al trotto
d’invocazioni alle vie degli ultimi e di quelli che gli ultimi han scritto e
cantato. I mondi incantati di Marco Sommariva, i miti tolti dalle scatolette
del disincanto. Le storie reali e surreali di Sommariva sono spiazzanti,
eccessive, estreme. Ma somigliano tantissimo alla verità. Se nelle fogne vivono
bambine e bambini, sulle strade di Sestri scorrono acque di vite perse. Fra
mezze puttane e strani santi laici. Tanti tasselli, mille racconti fanno un
romanzo. E il romanzo breve di Sommariva, nuovamente, è la corta modernità di
noi tutti e tutte. Evviva
l’Osteria, a questo punto.
mercoledì 20 agosto 2014
The M.O.B. Restricted To Old-Fashioned Blues / Rudy MARRA - “Less is more” a Copertino per C’E’ Copertino Estate 2014
Città di Copertino, Assessorato
alle Politiche Culturali, Promozione del territorio, Turismo, Politiche
giovanili, Mad Management, Rassegna C’E’ / Copertino Estate 2014 presentano “UMA
NOITE E MEIA” UNA NOTTE E ½ con l’imperdibile appuntamento del 23 agosto alle
21,30 presso il Castello Angioino con il blues di The M.O.B. Restricted To
Old-Fashioned Blues / Rudy MARRA - “Less is more”. Questa è la nuova sfida per note
di Rudy Marra, premio critica Sanremo '91 ed autore di interpreti quali Giusy
ferreri e C. de Andrè . "Less is more " è un progetto musicale ruvido, colto e
raffinato allo stesso tempo, che nasce da un’approfondita ricerca musicale che
attinge nel passato nobile di Marra che è già avanguardia. Nella scaletta vi
saranno canzoni inedite ed adattamenti in lingua italiana nate dall’inchiostro
di Rudy Marra che sono una scommessa vinta dell'uso della nostra spigolosa e poca consona lingua
nazionale sull'impalcatura musicale propria del blues e dell'alternative rock
di stampo americano. Ed ecco allora che si susseguiranno in un turbinio
crescente canzoni in lingua originale, inglese, ma anche francese, metissage
fuori canone in stile M. O. B. di un repertorio che va dal jazz-blues a tutta
la musica nera, dalla contaminazione fino al rock alternativo: Muddy Waters,
Tom Waits, Telephone, Lee Hazlewood, Talking Heads, Prince, Morphine .... e
perfino un sorprendente blues di un "tradizionale" dialetto
salentino. La natura stessa del
progetto, esclusivamente live, lascia
ampio margine all'improvvisazione . Un concerto sempre unico e diverso al
servizio della buona musica.
Il fuoco della passione brasileira irrompe nel
Salento con il progetto musicale denominato “Uma noite e meia”, titolo che prende il nome dal famoso brano del
cantante, bassista e compositore Renato Rocketh. Il noto musicista
brasiliano sarà l’epicentro dell’innovativo format che sarà sintetizzato
in cinque appuntamenti esclusivi snodati nel mese di agosto. Il cuore
dell’estate salentina sarà colpito dall’affascinante incontro di emozioni
sonore tra le influenze sudamericane e il sound salentino in un interscambio
musico-culturale sull’asse Brasile-Salento. Rocketh si calerà nelle doppia
veste del cantante-musicista e del direttore artistico di un progetto che
coinvolgerà nomi del calibro di Fulvio Palese, Umberto Papadia, Vanessa Jay
Murder, Rudy Marra e la band “Salento All Stars”. La canzone che ha riscosso
grande successo in terra brasiliana verrà rivisitata e reinterpretata dagli
artisti in questione nei più svariati generi musicali che hanno contraddistinto
la carriera di taluni. Dal jazz al blues passando per il rock e il folk, Uma
noite e meia (Una notte e mezza) verrà riproposta attraverso lo stile esclusivo
di ogni singolo artista facente parte dell’inedito progetto di Renato Rocketh.
Il veterano del funky made in Brazil salirà sul palco in occasione di ogni
serata in programma presso l’atrio del Castello di Copertino, per duettare ed
esibirsi insieme all’ospite speciale dell’evento. Ecco il 16 agosto 2014 la
voce graffiante e ammaliante di Vanessa Jay Murder, cantante che annovera
collaborazioni prestigiose con Raf, Zucchero e Delmar Brown.
PROGRAMMA – 16 - agosto Vanessa Jay Murder h.21 – Castello Angioino
Copertino
Info
Assessorato alla Cultura 3296444202
Comune
di Copertino - Provincia di Lecce - 73043 COPERTINO (Lecce) - Via Malta, 10 -
Tel. 0832 93 83 11 (centralino) - Fax. 0832 93 35 22
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